24 Marzo 2017
Il museo ha sede nell'ex convento di Santa Maria della Verità, complesso monumentale con aspetti costruttivi e decorativi riconducibili al Trecento e al Quattrocento. Si segnalano il chiostro medievale e, nella chiesa annessa, gli affreschi rinascimentali di Lorenzo da Viterbo nella cappella Mazzatosta.
Le origini della collezione si radicano nella passione antiquaria di età rinascimentale. Alla fine del Quattrocento lo studioso Annio da Viterbo, ideatore di una fantasiosa saga sulle origini della città, persuade le autorità civiche a conservare nel Palazzo dei Priori alcuni ritrovamenti etruschi, proponendoli come riprova delle sue teorie. Nel corso dei due secoli successivi la raccolta non fa che accrescersi, ma solo nel 1821 riceve un primo ordinamento museale.
Andrea Mantegna al Museo Civico di Viterbo
É arrivata al Museo Civico di Viterbo l’opera di Andrea Mantegna,” La Vergine ed il Bambino con la Maddalena e San Giovanni il Battista” , proveniente dalla National Gallery di Londra. L’opera resterà esposta al primo piano del Museo in piazza Crispi fino al prossimo 25 giugno. Intanto a Londra, alla National Gallery, stanno lavorando per l’inaugurazione dell’evento espositivo che metterà al centro dell’attenzione La Pietà di Sebastiano del Piombo (1485-1547), insieme a capolavori di Michelangelo.
Ma andiamo con ordine, la SEZIONE ARCHEOLOGICA, introdotta dalla galleria di sarcofagi disposti intorno al chiostro, si compone di reperti provenienti dal territorio viterbese lungo un arco cronologico compreso tra l'VIII secolo a.C. e il III secolo d.C.
La SEZIONE STORICO-ARTISTICA formatasi dopo l'unità d'Italia in seguito all'afflusso di opere d'arte da chiese e conventi cittadini,conserva un significativo nucleo di dipinti e di sculture medioevali tra cui spiccano la Sfinge di Pasquale Romano e la Madonna con il Bambino di Vitale da Bologna.
IL TERZO LIVELLO ESPOSITIVO E' RISERVATO ALLE ARTI MINORI, ALLE ARTI APPLICATE E ALLE MEMORIE STORICHE E COMPRENDE L'ESPOSIZIONE DI UN TESORETTO PAPALE CINQUECENTESCO E DI UN CORREDO DI CERAMICHE DA FARMACIA DEL XVIII SECOLO.
C.M.