Montefiascone, 8 giugno 2021
In un momento di schiarita sulla pandemia e con il vaccino quasi completato, Sandro, Mario e Claudio decidono di fare una gita al Parco Naturalistico Archeologico di Vulci.
A Sandro viene una brillante idea, che volle condividere con noi, cioè che lungo il percorso per andare a Vulci si trova un paesino (Cellere) con poche anime, ma racchiudeva nel suo piccolo l'unico borgo chiamato Pianiano molto caratteristico del quale voglio mostrare con qualche foto di cosa stiamo parlando :
Al Parco Naturalistico Archeologico i
visitatori possono ammirare gli scavi archeologici dell’antica metropoli
etrusco-romana di Vulci, le nobili tombe etrusche, i reperti esposti nel Museo
Nazionale Archeologico, il tutto immerso in una Natura dai tratti
incontaminati, che offre colori, suoni ed emozioni sempre diverse… Il canyon
formato dalla scura roccia vulcanica scolpita dalle acque del Fiora; il pianoro
popolato dalle maestose vacche maremmane e da cavalli bradi; la rigogliosa
vegetazione lungo le sponde del fiume, rifugio per cinghiali, lepri, istrici e,
a Primavera, il cielo colorato dai tanti arcobaleni dei gruccioni…
Vulci è archeologia, natura e tradizione!