Trilussa

Ninna nanna, nanna ninna, er pupetto vò la zinna: dormi, dormi, cocco bello, sennò chiamo Farfarello Farfarello e Gujermone che se mette a pecorone, Gujermone e Ceccopeppe che se regge co le zeppe, co le zeppe d'un impero mezzo giallo e mezzo nero. Ninna nanna, pija sonno ché se dormi nun vedrai tante infamie e tanti guai che succedeno ner monno fra le spade e li fucili de li popoli civili Ninna nanna, tu nun senti li sospiri e li lamenti de la gente che se scanna per un matto che commanna; che se scanna e che s'ammazza a vantaggio de la razza o a vantaggio d'una fede per un Dio che nun se vede, ma che serve da riparo ar Sovrano macellaro. Chè quer covo d'assassini che c'insanguina la terra sa benone che la guerra è un gran giro de quatrini che prepara le risorse pe li ladri de le Borse. Fa la ninna, cocco bello, finchè dura sto macello: fa la ninna, chè domani rivedremo li sovrani che se scambieno la stima boni amichi come prima. So cuggini e fra parenti nun se fanno comprimenti: torneranno più cordiali li rapporti personali. E riuniti fra de loro senza l'ombra d'un rimorso, ce faranno un ber discorso su la Pace e sul Lavoro pe quer popolo cojone risparmiato dar cannone! Trilussa

2.10.22

MOSTRA PASSIO CHRISTI (SIDIVAL FILA)

 


Montefiascone,  1 ottobre 2022

Nella Basilica superiore di San Flaviano a Montefiascone, è stata allestita una mostra di Sidival Fila frate minore francescano, artista e presidente della Fondazione Filantropica che fonda la sua ricerca artistica partendo dai materiali in disuso, soprattutto tessuti, tra i quali il lino, il cotone, la seta e la canapa.

Sidival Fila nato in Brasile nello stato del Paranà nel 1962, e sin da giovane si dedica ad aiutare disabili e poveri, poi incomincia a sentire il desiderio di solitudine e di preghiera, decide di entrare nel noviziato dell'ordine dei Frati Minori di San Francesco d'Assisi, nel 1999 è ordinato sacerdote e inizia una nuova vita dividendosi tra il carcere di Rebibbia e i conventi francescani di Vitorchiano e di Frascati.

La via Crucis fa parte dell'istallazione della mostra Passio Crhristi allestita in questa Basilica superiore, dove utilizza vecchi sacchi usati per le derrate alimentari scartati dalle monache di Santa Chiara a Siena. La mostra indica secondo la tradizione francescana le  14 stazioni della Via Crucis nel doloroso cammino di Gesù verso il Golgota.

 




Gesù è flagellato,deriso e condannato a morte

Gesù è caricato della croce

Gesù cade per la prima volta

Gesù incontra sua Madre

Gesù è aiutato a portare la croce da Simone di Cirene

Santa Veronica asciuga il volto di Gesù

Gesù cade per la seconda volta

Gesù ammonisce le donne di Gerusalemme

Gesù cade per la terza volta

Gesù è spogliato delle vesti

Gesù è inchiodato sulla croce

Gesù muore in croce

Gesù è deposto dalla croce

Gesù è deposto nel sepolcro


La Madonna del Divino Amore





C.M.