Trilussa

Ninna nanna, nanna ninna, er pupetto vò la zinna: dormi, dormi, cocco bello, sennò chiamo Farfarello Farfarello e Gujermone che se mette a pecorone, Gujermone e Ceccopeppe che se regge co le zeppe, co le zeppe d'un impero mezzo giallo e mezzo nero. Ninna nanna, pija sonno ché se dormi nun vedrai tante infamie e tanti guai che succedeno ner monno fra le spade e li fucili de li popoli civili Ninna nanna, tu nun senti li sospiri e li lamenti de la gente che se scanna per un matto che commanna; che se scanna e che s'ammazza a vantaggio de la razza o a vantaggio d'una fede per un Dio che nun se vede, ma che serve da riparo ar Sovrano macellaro. Chè quer covo d'assassini che c'insanguina la terra sa benone che la guerra è un gran giro de quatrini che prepara le risorse pe li ladri de le Borse. Fa la ninna, cocco bello, finchè dura sto macello: fa la ninna, chè domani rivedremo li sovrani che se scambieno la stima boni amichi come prima. So cuggini e fra parenti nun se fanno comprimenti: torneranno più cordiali li rapporti personali. E riuniti fra de loro senza l'ombra d'un rimorso, ce faranno un ber discorso su la Pace e sul Lavoro pe quer popolo cojone risparmiato dar cannone! Trilussa

25.12.16

CHIOSTRO DELLA QUERCIA 100 PRESEPI









 VITERBO, Natale 2016

Una esposizione di presepi fino al 6 gennaio nel bellissimo chiostro della basilica della Madonna della Quercia,ideata da Carlo Zena,.
Compie quindici anni e come in ogni edizione, si arricchisce di nuovi soggetti e accanto alle natività degli anni scorsi, ne propone molte altri inediti, piccole opere d’arte natalizie. Dalla più semplice alla più ricercata
Sono visibili delle vere e proprie ricomposizioni di scorci viterbesi: San Pellegrino, piazza del Comune e la fontana di Pianoscarano. Ma ce ne sono anche di minuscoli come quello realizzato con il fil di ferro,quello inserito in una piccola tanica di plastica,quello eco fatto di materiale riciclato. Una splendida natività di cioccolato e altra creata con diversi tagli di pane e pagnotte, lo storico forno di Biscetti ne è il benefattore
I cento presepi, della Quercia curati da Carlo Zena e Saturnino Filippi, Incuriosiscono per la dovizia dei particolari che li fa apparire delle vere opere d’arte.

















































 C.M.