Trilussa

Ninna nanna, nanna ninna, er pupetto vò la zinna: dormi, dormi, cocco bello, sennò chiamo Farfarello Farfarello e Gujermone che se mette a pecorone, Gujermone e Ceccopeppe che se regge co le zeppe, co le zeppe d'un impero mezzo giallo e mezzo nero. Ninna nanna, pija sonno ché se dormi nun vedrai tante infamie e tanti guai che succedeno ner monno fra le spade e li fucili de li popoli civili Ninna nanna, tu nun senti li sospiri e li lamenti de la gente che se scanna per un matto che commanna; che se scanna e che s'ammazza a vantaggio de la razza o a vantaggio d'una fede per un Dio che nun se vede, ma che serve da riparo ar Sovrano macellaro. Chè quer covo d'assassini che c'insanguina la terra sa benone che la guerra è un gran giro de quatrini che prepara le risorse pe li ladri de le Borse. Fa la ninna, cocco bello, finchè dura sto macello: fa la ninna, chè domani rivedremo li sovrani che se scambieno la stima boni amichi come prima. So cuggini e fra parenti nun se fanno comprimenti: torneranno più cordiali li rapporti personali. E riuniti fra de loro senza l'ombra d'un rimorso, ce faranno un ber discorso su la Pace e sul Lavoro pe quer popolo cojone risparmiato dar cannone! Trilussa

13.5.22

VITORCHIANO (VT) - VISITA DI 3 AMICI ALL' ANTICO BORGO

 


Vitorchiano, 13 maggio 2022

Questa mattina alle ore 9,00 Sandro,Mario e Claudio partono da Montefiascone destinazione Vitorchiano per una passeggiata turistica con visita al Borgo, ma anche naturalmente per gustare le specialità culinarie del luogo, premetto che Mario è il nostro cicerone, Sandro funge da autista ed esperto di strade, ed io che nun so' ne legge e ne scrive, me limito a fa le foto di circostanza che poi vi mostro.
Per arrivare a Vitorchiano il nostro cicerone ci suggerisce di cambiare il tragitto diretto con altro più caratteristico che ci permetterà di osservare da una suggestiva terrazza panoramica le mura del Borgo medioevale immerso nella natura e adagiato su un banco di roccia in peperino a strapiombo sui fossi scavati dai fiumi.















La statua Moai scolpita nel 1990 da undici indigeni dell'Isola di Pasqua 



PORTA ROMANA
Entriamo nel Borgo



























Ingresso del Comune di Vitorchiano entriamo nonostante il divieto per visitare la Sala Consiliare e la Torre che svetta più in alto 

 




































Bazar




























La passeggiata nel borgo termina qui, bellissima giornata culturale, in ottima compagnia, ma il momento più atteso dopo tanti chilometri di strada è quello di sedersi ed avere una tavola imbandita poggiata sopra la panza per gustare le specialità di questo bellissimo borgo e lo facciamo al ristorante tipico "LA FRASCHETTA DELLA MELA STREGATA" dove servono tra le altre cose il Cavatello alla finocchiella OTTIMO.
...................................... E HO DETTO TUTTO

SANDRO - MARIO E CLAUDIO si cominciano a preparare per la prossima.



C.M.