Trilussa

Ninna nanna, nanna ninna, er pupetto vò la zinna: dormi, dormi, cocco bello, sennò chiamo Farfarello Farfarello e Gujermone che se mette a pecorone, Gujermone e Ceccopeppe che se regge co le zeppe, co le zeppe d'un impero mezzo giallo e mezzo nero. Ninna nanna, pija sonno ché se dormi nun vedrai tante infamie e tanti guai che succedeno ner monno fra le spade e li fucili de li popoli civili Ninna nanna, tu nun senti li sospiri e li lamenti de la gente che se scanna per un matto che commanna; che se scanna e che s'ammazza a vantaggio de la razza o a vantaggio d'una fede per un Dio che nun se vede, ma che serve da riparo ar Sovrano macellaro. Chè quer covo d'assassini che c'insanguina la terra sa benone che la guerra è un gran giro de quatrini che prepara le risorse pe li ladri de le Borse. Fa la ninna, cocco bello, finchè dura sto macello: fa la ninna, chè domani rivedremo li sovrani che se scambieno la stima boni amichi come prima. So cuggini e fra parenti nun se fanno comprimenti: torneranno più cordiali li rapporti personali. E riuniti fra de loro senza l'ombra d'un rimorso, ce faranno un ber discorso su la Pace e sul Lavoro pe quer popolo cojone risparmiato dar cannone! Trilussa

17.2.16

I RAGAZZI DER MURETTO






Martedi 16 febbraio 2016,

Gli anni passano, ma devo dire neanche troppo in fretta per questi AMICI, che si ritrovano almeno due volte l'anno per fare un resoconto della propria vita.
Certo ognuno di noi avrà qualche piccolo problema di salute dovuto agli anni, però in questi incontri difficilmente ne senti parlare, e questo è un bene, perchè nelle poche ore che si dedicano all'incontro non c'è spazio per le cose tristi, ma bisogna parlare della vita attuale e dei progetti futuri, si perchè ognuno di noi nonostante l'età anagrafica ha ancora molte prospettive ed interessi per la vita futura.
Purtroppo in questo incontro si è dovuta aprire una parentesi dolorosa per la scomparsa di un nostro caro amico, anche lui facente parte dei RAGAZZI DER MURETTO, Riccardo, che ci ha lasciato prematuramente ed in modo inaspettato, però nel suo ricordo, prima di iniziare il pranzo abbiamo brindato anche per lui che sicuramente da lassu' abbia gradito.

 Franco

 Michele

 Claudio

 Luciano

















Marcello




                                                                       Gilberto



Grazie a tutti i ragazzi per la partecipazione, un grazie speciale a Leandro che nonostante le sue scarse condizioni economiche ha voluto partecipare ugualmente al pranzo, e che alla fine si è sacrificato in cucina per lavare i piatti e le posate con molta umiltà.
Sicuramente si replicherà di nuovo e spero che nel frattempo il nostro amico Leandro si riprenda economicamente (naturalmente sto scherzando).
un saluto a tutti cominciando in ordine di età da Gilberto, Franco (detto er pecorella),Luciano, Leandro (Gasperino er carbonaro), Michele (per gli amici Lino), Angelino, Marcello.
un saluto anche da me medesimo.

c.m.

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